Veganismo e cellulari

Una critica che viene mossa molto frequentemente ai vegani è la seguente:

Voi vegani siete incoerenti: dite di amare gli animali, però usate i telefonini, la cui produzione causa inquinamento (e dunque indirettamente produce danni per gli animali). Per non parlare di lavoro sottopagato e addirittura sfruttamento minorile nelle fabbriche e nelle miniere. Per essere coerenti, i vegani non dovrebbero usare né telefonini né computer.

Dire che i vegani siano ipocriti perché usano i telefonini è come accusare di ipocrisia chi si dichiari sostenitore dei diritti dell’uomo e compri palloni da calcio (perché la loro produzione comporta sfruttamento del lavoro, https://www.alberodellavita.org/lavoro-minorile-168-milioni-vittime-ricordo-nel-giorno-mondiale/), vestiti ( https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/09/14/schiavi-della-moda-i-nostri-capricci-sono-la-loro-condanna/3852085/  ), pomodori ( https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/06/02/oro-rosso-linferno-delle-braccianti-del-mediterraneo-tra-pomodori-e-violenze-ricatti-e-paghe-da-fame/4392448/ ), …

La produzione di tutti questi prodotti, cosí come la produzione di tecnologia, non è intrinsecamente immorale (a differenza della produzione di carne, ad esempio, che comporta necessariamente l’uccisione di esseri senzienti).

La soluzione a questi problemi ambientali ed etici non consiste dunque necessariamente in un’astensione completa da qualsiasi forma di consumo (sebbene una riduzione dei consumi sarebbe certamente d’aiuto…), ma da consumi più consapevoli. Cosí come è possibile fare scelte consapevoli quando si compra un pallone, un vestito, o un barattolo di pomodori, è possibile fare scelte consapevoli nell’uso e nei consumi legati alla tecnologia:

  • non cambiando telefonini all’uscita di ogni nuovo modello
  • comprando hardware usato, e riparando dispositivi danneggiati
  • scegliendo e promuovendo brand che prestano attenzione agli aspetti etici ed ambientali della produzione, come per esempio https://www.fairphone.com/it/ , che a fronte di un costo iniziale piuttosto elevato garantisce però una vita complessiva del telefonino molto piú lunga, e la disponibilità di parti di ricambio e moduli di estensione; esistono associazioni e siti che valutano l’aderenza a criteri etici ed ambientali dei brand produttori, come per esempio: https://www.ethicalconsumer.org/technology/shopping-guide/mobile-phones

Il problema ovviamente non riguarda specificamente il veganismo o i vegani, riguarda tutti.

I vegani promuovono uno stile di vita che riduca il piú possibile la sofferenza animale, e mostrano con l’esempio come fare. Chi solleva il problema dell’impatto ambientale e sociale dell’uso della tecnologia faccia lo stesso: proponga soluzioni e mostri con l’esempio quali comportamenti adottare – i vegani saranno sicuramente tra i primi ad adottare e promuovere abitudini di consumo piú responsabili.